Da quando Raffaello Magiotti, nel 1648 esercitó pressione sull’acqua con-tenuta in un recipiente di vetro, i diavoli cartesiani non hanno cessato di essere oggetto di studio, curiositá o inganno e sempere sono stati ballando.
L’apparato è composto di un recipiente di vetro cilindrico o in forma di bottiglia. La bocca può essere aperta, in cui caso si esercita pressione sull’acqua con la palma della mano o col dito. L’altra opzione è chiudere il recipiente con una pelle elastica che permetta esercitare la pressione; l’oggetto scendre o sale secondo che la pressione aumenti o diminuisca.
Ma quello che di più se è sviluppato attraverso gli anni è l’oggetto che danza nel suo interiore e questo è il motivo principale di questa esposizione di illustrazioni, tratti nella maggioranza dei casi da libri di filosofia, scienza o da lavori di passatempo.
Vengono presentate se-ttantasette immagini pu-bblicate nelle quali si mostra la loro evoluzione morfologica, in relazione ai miglioramenti tecnologici, e ai loro diversi usi. Si mette anche in evidenza la diversità dei nomi con i quali si è denominato l’oggetto che si muove nell’interiore della bottiglia (Carrasquer, Ponz, Álvarez e Uría, 2013).
Le immagini sono raggruppate in base alla loro morfologia e utilizzo. Ogni foglio, indicando l'autore o editore, anno di pubblicazione, titolo, linguaggio e luogo di pubblicazione. Essi sono raggruppati in sei sezioni.
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Ampolle di vetro cave e perforate: |
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FIGURE
SOSPESE DI AMPOLLE DI VETRO: |
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FIGURE DI
VETRO CAVE E
perforate: |
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INGANNO,
SCHERZO O SPETTACOLO:
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USO
DIDATTICO, SCIENTIFICO O TECNOLOGICO: |
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PSEUDODIAVOLETTI: |
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T. 978618138 |
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